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Antinfiammatori Naturali  per la Gestione del Dolore

E’ importante iniziare con alcuni chiarimenti in merito all’apparato osteoarticolare o locomotore che è costituito da diversi elementi quali: ossa, articolazioni, muscoli ed affini.

A tali strutture sono affidate tre funzioni generali:

1. movimento come strumento di relazione con il mondo che ci circonda
2. sostegno per il mantenimento della stazione eretta tipica del bipede uomo
3. architettura corporea determinata dalla struttura osteoarticolare e dalla massa muscolare, il come ci mostriamo nel mondo

Le ossa svolgono le seguenti funzioni:

Strutturale;
Protezione di organi interni;
Riserva e deposito di minerali;
Bilancio acido/base;
Emopoiesi.

L’apparato muscolare svolge le seguenti funzioni:

Mantenimento della postura;
Produzione di calore attraverso la contrazione muscolare;
Propulsione del sangue.

Questo sistema basilare manifesta spesso delle disfunzioni tra le quali il dolore risulta essere la principali spia di allarme. Il nostro corpo attraverso l’intelligenza interiore che lo caratterizza esprime un disagio che siamo chiamati ad ascoltare e a non ignorare sopprimendo il sintomo fastidioso. Perciò affrontare il dolore in una visione ed operatività Naturopatica che si fa vera ed efficace non prevede un modello meramente sintomatico ma anche la ricerca e l’azione direzionata alla radice del problema. Il dolore infatti può essere il risultato di diverse cause. Tra le più importanti possiamo sicuramente citare:

  • Origine muscolo-scheletrica da trauma meccanico, contrattura, problematica tendineo-legamentosa, ossea (osteoporotica, artritica, cartilaginea, ecc.)
  • Origine Fasciale-Dermica da Intossicazione della fascia e quindi del tessuto connettivo o matrice extracellulare dovuta ad accumulo di tossine e radicali liberi non smaltiti efficacemente dagli emuntori con conseguente modifica della nocicezione (percezione del dolore)
  • Origine Circolatoria-Metabolica da tossine e scarti del metabolismo che portano a scarsa circolazione sanguigna (arteriosa, Venosa, Linfatica), ipossia e dolore conseguente. Tutto ciò è solitamente legato anche ad acidificazione sia sanguigna che tissutale. La scorretta funzionalità metabolica porta anche ad infiammazione dovuta a macromolecole indigerite a causa di ipocloridria, carenze enzimatiche e altro da cui consegue porosità intestinale ed intossicazione sistemica.
  • Origine Nervosa da stress e quindi eccesso di Cortisolo, nonché infiammazione Nevralgica.
  • Origine Emotiva da tossine emotive causate da traumi personali che si esprimono nel corpo sotto forma di forti contratture, infiammazione cronica di basso grado e squilibro dell’intero sistema PsicoNeuroEndocrinoImmunologico.

 

A seconda della componente prevalente è opportuno scegliere rimedi naturali specifici e mirati. Tuttavia per essere sintetico elencherò alcuni Nutraceutici importanti relativi alla gestione del dolore.

SALICE BIANCO 

Contiene acido salicilico che ha proprietà analgesiche ed antinfiammatorie. Inibisce  la produzione di prostaglandine con riduzione del dolore. Fare attenzione ai soggetti allergici che non possono neanche prendere Aspirina. I possibili effetti collaterali di irritazione gastrica e fluidificazione del sangue non sembrano essere stati sufficientemente dimostrati.

Boswellia Serrata

Grazie agli acidi boswelici contenuti nella resina tale pianta risulta avere un’azione antinfiammatoria, agendo sui mediatori della flogosi.  Poiché ha un tropismo specifico per articolazioni, apparato gastroenterico e cute, siu utilizza in particolare negli stati infiammatori acuti e cronici, anche di tipo autoimmune, soprattutto gastrointestinali e osteoarticolari (artriti, borsiti, tendiniti, artrite reumatoide).

Ganoderma Lucidum o Reishi

Fungo Medicinale dalle incredibili proprietà tra le quali quella antinfiammatoria. Adattogeno con azione più specifica in ambito immunitario (immunomodulante), metabolico (riduce dislipidemie, iperglicemia e ipertensione), nervoso (stanchezza psicofisica e disturbi del sonno), fluidi interstiziali (drenante),è indicato nelle condizioni di stress caratterizzate da dissonnie, vulnerabilità immunitaria, squilibri metabolici che alimentano infiammazioni sistemiche o localizzate, anche articolari.

Glucosamina

Favorisce la sintesi dei Proteoglicani e dei Glucosaminogicani intervenendo sul metabolismo del collagene, sullo stimolo di nuova cartilagine con riduzione del dolore

Artiglio del Diavolo

Azione antinfiammatoria e analgesica aspecifica per inibizione della sintesi di prostaglandine, antipiretica e spasmolitica della muscolatura scheletrica e viscerale, svolge anche un’attività eupeptica (migliora la secrezione dei succhi digestivi) e drenante a livello epato-biliare ed epato-renale con effetto finale di correzione metabolica. Poiché ha un tropismo particolare per tendini e articolazioni, si utilizza: per snellire stati dismetabolici con algie artrosiche e reumatiche croniche; “pronto soccorso” in traumi e forme acute e temporanee (artriti, tendiniti). L’Artiglio del Diavolo risulta controindicato in presenza di iperacidità gastrica, ulcere gastriche o duodenali.

Equiseto e Bamboo

Rimineralizzanti ed eutrofici a livello di connettivi. Proteggono, disinfiammano e assicurano elasticità e compattezza soprattutto a ossa, tendini, cartilagini e vasi arteriosi.

Ribes Nero

Antinfiammatorio sistemico per diretto stimolo corticosurrenalico e per inibizione della sintesi di prostaglandine.

Zenzero

Pianta a spiccato tropismo gastrointestinale (antidispeptico, antinausea, spasmolitico, antinfiammatorio, antiulcerogeno, eubiotico), svolge un’azione antinfiammatoria e radical-scavenger anche a livello respiratorio e articolare. Utile nelle sindromi influenzali con coinvolgimento gastroenterico e dolenzia articolare, si utilizza anche nelle infiammazioni croniche di origine reumatica o artrosica riacutizzate da freddo e umido.

I rimedi elencati sono solo alcuni del “Panteon” di sostanze naturali che abbiamo a disposizione da quella Farmacia del Signore che è la Natura.

Perciò è opportuno rivolgersi al professionista Naturopata che valuterà in base alle disposizioni e costituzioni individuali, all’ assetto Psico neuroendocrino immunologico ed altri importanti criteri quale rimedio naturale è a voi più adatto.

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