La sindrome Metabolica o Sindrome X è una problematica di salute che affligge gran parte della popolazione occidentale. La persona che soffre di sindrome metabolica presenta tutte o alcune di tali caratteristiche: obesità addominale, ipertensione, alto livello di colesterolo LDL e basso livello di colesterolo HDL, alti livelli di trigliceridi, iperinsulinemia, ipergicemia, ecc.
Stati che possono precedere altre condizioni più gravi come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Si assiste a modificazioni metaboliche come:
- aumento dei trigliceridi (principale tipo di grasso presente nelle riserve lipidiche organiche, il suo aumento è un importante fattore di rischio per malattie cardiache e diabete);
- diminuzione del colesterolo HDL (favorisce tendenze aterosclerotiche);
- accumulo di grasso nella regione addominale (favorisce la comparsa del fenomeno di insulino-resistenza);
- ipertensione arteriosa;
- iperglicemia.
La presenza di almeno tre di queste alterazioni identifica la presenza di una sindrome dismetabolica o sindrome X
I funghi sono un importante aiuto in caso di sindrome metabolica per diversi motivi:
- Contengono Fibre. 80% di queste è la chitina che risulta efficace nella riduzione di colesterolo
- 75% dei grassi che contengono sono costituiti da Acido Linoleico Coniugato che tra le varie funzioni è antidiabetico e dimagrante
- Contengono specifici oligolementi e amminoacidi: Vanadio ( contenuto nel Coprinus ) ha effetto antidiabetico migliorando la sensibilizzazione delle cellule all’ azione dell’ insulina e proteggendo/rivitalizzando le residue cellule beta pancreatiche; Rame e Adenosina hanno effetto antinfiammatorio, antiaggregante, vasodilatatore ( contenuti nell’ Auricularia ); lovostatina ( Pleurotos ) anticolesterolo, ecc.
- Presenza di steroli e basso contenuto calorico
La sindrome metabolica è una situazione reversibile, che necessita, oltre al giusto apporto nutraceutico, di attività fisica, di un’ adeguata alimentazione e di un abbassamento dei livelli di stress.